Il legno è il materiale preferito da tutti gli appassionati di fai da te. Che si parli di intaglio, costruzione o anche semplice giardinaggio, per svolgere un lavoro fatto ad arte (e ridurre la fatica) hai bisogno dei giusti strumenti del mestiere.
Oggi esploriamo uno a uno tutti gli attrezzi per lavorare il legno a mano davvero indispensabili sia per i professionisti che per i semplici amanti del fai da te.
Attrezzi per lavorare il legno
Molti appassionati del fai da te sognano di avere un angolo attrezzato con tutti gli strumenti utili a realizzare piccoli-grandi lavori di falegnameria e/o giardinaggio ma l’entusiasmo si spegne e al suo posto sale il panico quando ci si trova a dover scegliere QUALI attrezzi acquistare, soprattutto se si ha a disposizione un budget limitato.
Per fortuna oggi non è necessario spendere un patrimonio per iniziare. Per creare il tuo piccolo laboratorio o attrezzare il garage ti possono bastare dai 5 ai 19 strumenti, in base al tipo di lavoro che vuoi eseguire.
Curioso di scoprire quali? Ecco la lista completa.
Qui di seguito ti presentiamo gli attrezzi per lavorare il legno:
1. Tornio
Il tornio è uno strumento versatile che ti permetterà di lavorare il legno in molti modi diversi e senza fare fatica.
Al tornio possono essere agganciati numerosi strumenti per fare lavorazioni di precisione, intagli, sgrossature…
Certo, comprare un tornio può essere difficile se hai un budget ristretto. D’altronde, anche se il loro prezzo è piuttosto alto, valgono l’investimento.
Ne puoi trovare di diverse dimensioni e qualità per soddisfare un ampio ventaglio di esigenze ma anche di budget… Cerca di trovare la soluzione più adatta alle tue possibilità ma non lesinare troppo sulla qualità per avere il risparmio maggiore. Un tornio deve innanzitutto essere solido e sicuro.
2. Sega circolare da banco
Se prevedi di tagliare assi di legno di grandi dimensioni o tipi di legno diverso, una sega circolare da banco può aiutarti a velocizzare il processo.
Grazie a questo strumento puoi eseguire tagli molto precisi in tempi brevi, non a caso è fra i primissimi strumenti ad essere acquistati dai veri professionisti del legno in qualsiasi parte del mondo.
Anche in questo caso il suo costo è da vedere come un investimento. Riducendo i tempi e gli sforzi necessari a completare un lavoro ti permetterà di farne molti di più e quindi di aumentare i guadagni.
3. Seghetto
Il seghetto si usa comunemente per tagliare tubi e altri oggetti duri tuttavia possono tornare molto utili anche quando si tratta di tagliare un pezzo di legno.
Dato che non sono attrezzi costosi e si possono reperire facilmente in qualsiasi negozio di fai da te, averne uno da tenere in garage è di certo un’idea vincente.
I seghetti sono semplici da utilizzare e anche molto affidabili, senza contare che sono strumenti versatili perché ti permettono di sostituire la lama montando quella più adatta al materiale che devi tagliare – incluso il legno.
4. Archetto da traforo
Questo seghetto è facilmente riconoscibile perché ha una forma particolare diversa da qualsiasi altro tipo di sega.
Gli archetti da traforo sono utilissimi per realizzare tagli complessi. Questi strumenti riescono a creare tagli curvi e forme intricate. Per imparare a maneggiarli ci vuole un po’ di pratica ma una volta presa l’abitudine, sarà una passeggiata.
Hanno una lama sottile che permette di cambiare direzione ogni volta che ce n’è bisogno, permettendo di ottenere tagli molto puliti – se usati con maestria.
Volendo con questo attrezzo si può tagliare anche all’interno del legno, basta fare un foro con il trapano e reinserire il seghetto.
5. Segaccio ad archetto
Il segaccio ad archetto è uno strumento affidabile che ti tornerà utile in mille e più occasioni.
La sua lunga lama ha numerosi denti a disposizione alternata che permettono di tagliare il legno in modo particolarmente veloce perchè taglierà sia durante la spinta in avanti che in quella indietro.
Se ami il giardinaggio, questa sega è una vera e propria risorsa: potrai usarla per tagliare i rami in alternativa al seghetto da potatura, anche in cima alla scala, c’è perfino chi la usa per tagliare i tronchi.
Di certo ha molti più utilizzi all’esterno che non all’interno di casa, tuttavia è uno di quegli utensili per il legno talmente maneggevoli che possiamo adattare per moltissimi scopi.
6. Segaccio per legno
Quando devi tagliare del legno vivo, che siano tronchi o grossi rami caduti a terra, il segaccio per legno è l’attrezzo che vuoi usare.
La sua lama spessa e ampia con denti grandi e aguzzi penetra nel legno in men che non si dica, non lasciando scampo neanche al legno più coriaceo.
Se ti trovi regolarmente a dover tagliare grossi ciocchi di legno, magari per ricavare la legna da ardere nella stufa, allora questo strumento è proprio quello che fa per te.
Un segaccio per legno di buona fattura ti garantisce anni di servizio fidato, senza bisogno di grande manutenzione e alla fine ti accorgerai che riuscirai a utilizzarlo in modo versatile per buona parte dei lavori di falegnameria, bricolage o giardinaggio.
7. Seghetto alternativo
Per tagliare linee curve su delle assi di legno non c’è niente di più affidabile e veloce del seghetto alternativo.
Questi attrezzi sono utilissimi sia in falegnameria che nei lavori di hobbistica e fai da te, e non sono affatto difficili da imparare ad usare.
Inoltre il seghetto alternativo può essere impiegato per tagliare materiali di vario tipo, dalla plastica al laminato, il metallo, il plexiglass… L’unica condizione sarà montare la lama idonea.
Ovviamente ci sono alcuni aspetti da valutare prima di mettere nel carrello un qualsiasi seghetto alternativo, in primis il tipo di alimentazione. Alcuni sono a batteria, altri invece sono con il cavo. Entrambi sono efficaci ma se il primo è più maneggevole perché permette di essere spostato ovunque senza limitazioni, il secondo ci vincola di più sul luogo d’uso ma non ha limiti di durata.
8. Segone da boscaiolo
Se la tua esigenza non è tanto fare lavoretti di piccola falegnameria quanto occuparti delle piante nel bosco, allora questo segone da boscaiolo potrebbe essere la risposta giusta al problema.
Con la sua lunghissima lama dentellata permette di segare a metà tronchi d’albero di diametro consistente ma ha bisogno del lavoro in team di due persone, una per lato.
Le maniglie alle estremità permettono di essere impugnate con entrambe le mani conferendo doppia forza sul movimento di spinta e tiro.
Anche se più difficili da reperire delle altre seghe in questa lista, possono essere trovate su siti specializzati o in ferramenta molto ben fornite, ed eventualmente ordinate.
Laddove non arriva la corrente per alimentare la motosega, la potenza delle braccia è in grado di sopperire grazie a strumenti speciali come questo segone da boscaiolo.
9. Seghetto da potatura
Il seghetto da potatura è il mezzo più conveniente per tagliare i rami morti o quelli da eliminare quando la pianta viene potata stagionalmente.
Hanno un manico ergonomico con una lunga lama leggermente ricurva e denti affilatissimi e particolarmente robusti che tagliano sia quando si muovono in avanti che indietro, rendendo il lavoro estremamente rapido.
Se ti trovi spesso ad eseguire operazioni di potatura e pulizia sulle piante e ti serve un attrezzo manuale, il seghetto da potatura è la scelta giusta per lo scopo. C’è chi lo preferisce persino alla motosega perché meno pericoloso da maneggiare.
10. Seghe giapponesi
Impossibile non restare colpiti dal fascino delle seghe giapponesi ma forse non sai che non sono solamente belle, sono anche molto efficaci, in particolare per chi non ha molta forza nelle braccia.
Queste seghe sono leggere, facili da impugnare e da muovere, tanto che negli ultimi anni sono fra le più richieste sul mercato fra i tipi di seghe a mano.
Grazie alle lunghe impugnature e alla lama affilata con diverse forme, penetrare nel legno per tagliarlo sarà molto meno faticoso e laborioso.
11. Sega a mano
Se pensi a una sega per il legno, di certo ti viene in mente questo modello.
La sega a mano è il tipo più comune di sega in assoluto. Un qualunque falegname, hobbista o amante del fai da te ne ha una, e probabilmente anche chi non coltiva la lavorazione del legno come passione ne ha una nella sua cassetta degli attrezzi.
Una sega a mano taglia velocemente qualsiasi oggetto di legno, che sia una tavola, un tronco, un mobile… tutto sta nel calibrare il peso per conferire la giusta forza al movimento, e prendere il ritmo.
12. Fresatrice
La fresatrice è uno di quegli strumenti base di qualsiasi laboratorio di falegnameria, che sia professionale o amatoriale.
Robusto e affidabile, è ciò che ti serve per rifinire porte o armadietti, ad esempio, creando i bordi di finitura, i solchi per inserire i meccanismi di chiusura o le complesse modanature di bellezza.
Insomma, anche se le fresatrici non sono un attrezzo da taglio manuale come può essere una sega, sono comunque strumenti che svolgono compiti molto precisi sul legno e ci permettono di ottenere risultati professionali con un minimo dispendio di energia.
13. Scalpello
Gli scalpelli servono per intagliare il legno a mano. Sono più uno strumento da artista o ebanista che da falegname ma, se ami lavorare il legno, un set di scalpelli non devi fartelo mancare.
Prima dell’arrivo della fresatrice, gli scalpelli venivano impiegati in falegnameria con i morsetti per realizzare scanalature, intarsi, alloggi per cerniere e qualsiasi altra lavorazione funzionale o di bellezza necessaria per rifinire un mobile o un oggetto.
Oggi gli scalpelli si usano molto più in hobbistica o nei laboratori artigianali.
Se vuoi provare a darti alla scultura del legno, ti consigliamo di affidarti a scalpelli di alta qualità per godere della massima precisione di incisione o taglio e, soprattutto, per avere in mano uno strumento sicuro.
14. Pialla
Dicendo “pialla” si pensa immediatamente al legno, e infatti è uno di quegli strumenti chiave di un buon artigiano.
Le pialle manuali sono ancora ampiamente utilizzate per livellare le superfici ma sicuramente richiedono di una certa forza muscolare e può essere difficile riuscire ad usarle se le nostre braccia e il torso sono un po’ debolucci.
Imparare a manovrarla non sarà difficile e il suo prezzo è del tutto abbordabile. Se ami i lavori di falegnameria, la pialla non può proprio mancare fra i tuoi strumenti del mestiere.
15. Sega a nastro
Non è un attrezzo da portare con sé in cassetta per ogni evenienza ma vedrai che una sega a nastro ti sarà utile per realizzare sia lavori professionali che artistici.
Se vuoi tagliare in modo preciso linee dritte o curve su assi o tronchi, con la sega a nastro vai sul sicuro.
Ciò che forse non sapevi è che non esistono solo quelle grandi e ingombranti, oggi si possono trovare versioni più piccole, anche portatili, che possono essere allestite solamente all’occorrenza. Molto utili per chi pratica la lavorazione del legno solo nel tempo libero o per chi ha garage e laboratori troppo poco spaziosi per inserire una sega a nastro tradizionale.
Inoltre queste seghe possono tagliare una gran varietà di materiali, non solo il legno, ma di certo non sono oggetti economici. Se però pensi che il tuo lavoro possa beneficiare della versatilità di taglio di una sega a nastro, sappi che l’investimento è del tutto giustificato.
16. Motosega
Se ciò che cerchi è la potenza, con la motosega non sbagli.
Con le motoseghe puoi fare davvero di tutto, dal tagliare tronchi d’albero e piante a lavori più precisi, c’è perfino chi le utilizza in modo artistico per realizzare sculture.
Anche se possono spaventare chi non le ha mai utilizzate prima, maneggiarle non è difficile e soprattutto ti permetteranno di portare a termine il lavoro in un battito di ciglia e con il minimo sforzo.
Prima di acquistare una motosega, però, ti consigliamo di provare a sollevarla e maneggiarla da spenta per vedere se peso e forma sono adatte a te. E’ un passaggio importante per proteggere la tua sicurezza.
17. Sega circolare a mano
La sega circolare a mano è uno strumento apprezzato non solo da chi lavora il legno ma anche da un gran numero di altri professionisti perché permette di tagliare rapidamente e in modo preciso materiali da costruzione, metallo, plastica e molto altro ancora.
Senza contare che, essendo strumenti portatili, sono ancora più convenienti. Queste seghe possono essere portate direttamente sulla sede di lavoro e riportate in laboratorio o in officina al termine della giornata, evitando di trasportare materiali pesanti avanti e indietro per essere lavorati.
Sono anche pensate per essere facili da utilizzare e hanno elevati standard di sicurezza. Essendo attrezzi ad alta potenza, c’è sempre bisogno di una certa pratica prima di utilizzare ed è fondamentale avere sempre la massima attenzione a ciò che stiamo facendo, ma di sicuro sono utensili in grado di trasformare il nostro modo di lavorare in meglio.
18. Troncarami
I troncarami sono un attrezzo davvero utile in giardino. Ne esistono di diverse dimensioni, alcuni con manici particolarmente lunghi per raggiungere i rami più alti o distanti, altri invece sono più corti e maneggevoli.
A prescindere dal modello, il troncarami ti assisterà nelle operazioni di potatura e grazie al lui potrai avere sempre piante in ordine e sane.
A seconda dello spessore dei rami potrebbe essere meglio un troncarami, un seghetto da potatura o magari una motosega, ad ogni modo se hai un giardino piantumato il troncarami deve far parte del tuo kit di attrezzi di base.
19. Ascia
L’ascia è uno strumento antichissimo ancora molto in uso, in particolare fra i boscaioli di vecchio stampo.
Oggi ne esistono di svariate dimensioni, dalle più piccole per tagliare alberelli e piccoli tronchi a quelle lunghe e pesanti indispensabili per abbattere piante di una certa dimensione.
Se hai un caminetto, l’ascia può essere uno strumento utile per tagliare in ciocchi più piccoli dei tronchi che hai acquistato o trovato nel bosco e poi tagliato a cilindri con la motosega.
Forse non è lo strumento per tagliare il legno più facile da utilizzare, senza la giusta tecnica si fa molta fatica, ma un’ascia è un attrezzo potente che vale la pena tenere nel kit utensili per ogni eventualità.
Ad esempio è grazie a un’ascia se potremo abbattere una porta in caso di emergenza, o alimentare un camino spaccando la legna da ardere in caso di assenza di corrente per alimentare la motosega.
Fonti:
Tornio – https://www.gls72.com/it/posts/tornio-per-legno-professionale-tutto-quello-che-devi-sapere
Sega circolare a mano – https://lasegacircolare.it/come-usare-la-sega-circolare/
Archetto da traforo – https://www.bioforme.org/blog/lama-da-traforo/
Segone da boscaiolo – http://www.valgotrabaganza.it/wordpress/?p=70622
Seghe giapponesi – https://www.utensiliprofessionali.com/G10000.html
Fresatrice – https://www.bricoportale.it/attrezzi-fai-da-te/fresatrice-come-si-usa/
Pialla – https://ilwoodblogger.com/2018/01/08/pialla-manuale-come-usarla/
“Sculture con la motosega” – https://www.oleomac.it/it-it/idee-verdi/fare-sculture-con-motosega/
“Ebanista” – https://consigli.manomano.it/come-scegliere-gli-strumenti-da-falegname-ebanista-n4028
Creativa per natura, accumulatrice seriale di tessuti d’arredo e per il cucito, dopo la laurea in traduzione Francesca ha collaborato per diversi anni con uno studio di architettura milanese dove ha assorbito gli aspetti più tecnici della ristrutturazione. Oggi ama giocare con le parole come con le forme e i colori per il design della casa, che devono essere lineari, puliti, ma ricchi di contrasti anche un po’ eccentrici e con qualche infiltrazione vintage.
