Qualche giorno fa ho fatto installare nel mio bagno una cabina doccia angolare con ante scorrevoli curve.
Dopo un po’, mi accorgo che l’acqua filtra all’esterno e mi fa un lago sul pavimento. Disperazione (e incavolatura!): ma è normale che sia così?
Capisco qualche goccia, ma addirittura si creano fiumiciattoli e laghetti. L’acqua esce dai lati (fra la porta scorrevole e la paretina fissa) e al centro (fra le due porte scorrevoli chiuse magneticamente).
Il montaggio sembrava corretto, ma l’evidenza dei fatti dimostrava il contrario. Poi è uscito il tecnico, dopo non poche lamentele e minacciando di rivolgermi a qualche associazione consumatori, e ci ha lavorato più di un’ora, specie sulle guarnizioni e sugli allineamenti.
Insomma, proprio a posto non direi…
Che cos’è una guarnizione di questo tipo?
Si tratta di una striscia di policarbonato trasparente e vinile che viene applicata sulla parte inferiore della porta della doccia. Alcune strutture sono dotate di una barra di gocciolamento supplementare per creare un sigillo che funge da paraschizzi doccia e impedisce il passaggio dell’acqua, rimettendola all’interno della doccia.
Si tratta di uno dei ricambi box doccia che viene più spesso tralasciato. Non dimentichiamo, però, che l’acqua che fuoriesce dal box può danneggiare i materiali della pavimentazione circostante, oltre ad essere potenzialmente pericolosa: aumenta infatti il rischio di scivolare accidentalmente quando si esce dalla doccia.
In quale materiale è realizzata?
Per la produzione di una guarnizione possono essere utilizzati vari materiali. Uno dei più comuni è la gomma, che è flessibile e versatile: si flette e si modella su ogni specifica ed è semplice da installare. In commercio si possono trovare anche modelli in vinile e policarbonato, ma non sono generalmente così resistenti come la gomma.
I box con porte in vetro sono in genere rifiniti con guarnizioni magnetiche. Il pvc traslucido viene utilizzato per sigillare la striscia magnetica.Viene posizionato sui bordi dove i due pezzi di vetro si incontrano, formando una barriera impermeabile.
Una volta che le due parti con calamita entrano in contatto, bloccano le guarnizioni e l’acqua viene tenuta all’interno della doccia. Solo i profili laterali dei due magneti sono visibili attraverso la plastica traslucida, rendendo questo tipo di assemblaggio anche comune in uso per porte senza telaio, ossia prive dei profili alluminio per box doccia.
Docce con porta singola
Le guarnizioni delle porte per doccia in vinile sono progettate per essere poste all’interno di un’intelaiatura in alluminio . Questo tipo di porta si trova spesso in una doccia con una singola porta di vetro incorniciata tra due pareti fisse di un materiale diverso, ad esempio piastrelle. Un singolo pezzo di vetro è montato su un telaio di alluminio, e reso impermeabile usando guarnizioni di tenuta in vinile.
I binari sono montati prima all’interno del telaio in alluminio e sono generalmente di colore chiaro. Creano inoltre una barriera ammortizzante che impedisce la trasmissione dello shock alla doccia in vetro. E nel piatto doccia filo pavimento non esce acqua!
Come funziona
Ogni tipo di guarnizione è progettato per adattarsi allo spazio compreso tra le due lastre di vetro o altro materiale in cui è realizzato il box. Questa sigillatura impedisce all’acqua di penetrare tra il vetro. Crea anche una sorta di “cuscino” in modo che i due pezzi non vengano a contatto, evitando così che possano urtarsi e rompersi.
Queste guarnizioni possono essere utilizzate su qualsiasi tipo di porta della doccia e meccanismo a parete, sia che si tratti di strutture scorrevoli, di una porta girevole o di più elementi che si intersecano per formare una parete di vetro sagomata.
In che forma sono disponibili?
Le puoi trovare in numerose forme e dimensioni, in base al tipo di utilizzo a cui sono destinate e in linea di massima per vetri di spessore da 6mm e 8 mm. Ci sono quelle adatte per box semicircolare o angolare, per struttura a soffietto e c’è anche la guarnizione box doccia a libro e la guarnizione per box doccia a linguetta.
Per capire qual è il tipo che fa per te, occorre guardare la struttura perimetrale della porta. I tipi più diffusi sono quelli di tipo piatto o a forma di stella Alcuni box richiedono anche una forma a “T” appositamente creata nella parte superiore in modo che possa essere bloccata nelle scanalature.
Quando si deve cambiare?
Dovresti sostituire la guarnizione della porta della doccia ogni due anni circa. Con il trascorrere del tempo, infatti, queste componenti perdono la loro capacità sigillante e non si rivelano più efficaci nel mantenere l’acqua all’interno del box.
Dovresti anche cambiare la guarnizione della doccia se ti accorgi che è scolorito, incrinato o fragile o mostra altri segni di usura.
Come si fissa?
È necessario eseguire alcune operazioni prima di montare questo componente. Dopo aver tolto la guarnizione usurata dalla porta della doccia, utilizza un raschietto per rimuovere con delicatezza eventuali residui dall’area per assicurarsi che la nuova striscia si adatti perfettamente. Quindi, pulisci l’area con un detergente per vetri e un panno in microfibra.
Ora la tua porta della doccia è pronta; puoi installare la nuova guarnizione. E non dimenticare di pulirla con regolarità, anche mentre stai facendo la doccia, ma non utilizzare mai detergenti aggressivi.
A proposito di manutenzione
Le piccole macchie nere sulla guarnizione intorno alla porta della doccia possono indicare la presenza di muffa, anche allo stadio iniziale di muffa. Questi funghi prosperano in ambienti umidi e umidi. Se non si riesce a ventilare o pulire la doccia dopo ogni utilizzo, è probabile che con il tempo si formi la muffa. Ma con diversi detergenti poco costosi o con soluzioni di pulizia fatte in casa, puoi toglierla facilmente e lasciare la guarnizione della tua doccia perfettamente pulita. Vediamo insieme come procedere.
Aceto e acqua
Versare mezza tazza di acqua calda e mezza tazza di aceto bianco in un flacone spray. Aggiungere un generoso spruzzo di detersivo per piatti. Agitare la bottiglia per miscelare i diversi ingredienti.
Spruzzare la soluzione a base di aceto sulla guarnizione della porta della doccia. Per macchie di muffa resistenti, lascia agire per 15 minuti. Bagnare quindi un vecchio spazzolino morbido con la soluzione di aceto e strofina la guarnizione. Risciacquare con acqua naturale. Infine, asciugare la guarnizione della porta della doccia con uno straccio o un panno in microfibra.
Candeggina e acqua
Indossare guanti di gomma e aprire tutte le finestre del bagno o accendere il ventilatore di scarico. Aggiungere 2 cucchiai di candeggina a 1 tazza di acqua calda in un flacone spray. Sostituire agitare la bottiglia per mescolare. Applicare questa soluzione acquosa direttamente sulla guarnizione della porta della doccia. Lasciare riposare la soluzione per circa 15 minuti per i punti di muffa difficili.
Prendere uno spazzolino da denti vecchio e morbido, immergerlo accuratamente nella soluzione detergente e strofinare sulle macchie più tenaci. Asciugare la guarnizione con un panno pulito.
Soluzioni alternative
In alternativa alle soluzioni di aceto o candeggina fatte in casa, puoi utilizzare un detergente per superfici dure a base di agrumi.
Se è necessario, staccale
Nel momento in cui ti accorgi che la guarnizione ha bisogno di una pulizia extra, puoi rimuoverla completamente per pulirla con più cura. Usa un panno con acqua tiepida e un po ‘di candeggina. Asciuga la doccia e la guarnizione in vinile, quindi fissala nuovamente.
Non utilizzare mai detergenti aggressivi sulle guarnizioni, in particolare quelli che non sono consigliati per vetro. Ciò potrebbe rovinarle in breve tempo.
Esiste una porta doccia che non perde?
Con una corretta progettazione e montaggio, le docce senza telaio non dovrebbero avere problemi con perdite d’acqua, ma non sono impermeabili al 100 percento. Ci sono molti modi per prevenire perdite d’acqua intorno a una porta della doccia senza telaio.
Innanzitutto, bisogna prevedere una barra di gocciolamento sul fondo della porta della doccia. Grazie alla soluzione con gocciolatoio riduce notevolmente lo spazio libero sotto la porta e impedisce all’acqua di fuoriuscire dalla doccia.
Si può anche inserire una guarnizione nella parte posteriore della porta. Si tratta di una striscia in vinile trasparente montata con nastro adesivo ad alta aderenza.
In alcuni casi è possibile inserire un fermaporta trasparente in policarbonato. Tale componente si adatta al bordo di un pannello di vetro adiacente e ha un labbro che si estende per catturare la porta della doccia senza telaio, impedendole di oscillare nella doccia.
Cosa controllare dopo l’installazione
Una volta che la tua doccia è stata ultimata, assicurati che l’acqua non spruzzi direttamente sulla porta della doccia. I tuoi sigilli protettivi migliorano la tenuta all’acqua, ma una doccia di vetro non è un acquario!